REA A TUTTO CAMPO: "Devo tutto al WorldSBK, ha formato la mia vita… il ritiro mi spaventa"
Dopo l’annuncio relativo al ritiro del nordirlandese arrivato prima del Round di Francia, il sei volte campione del mondo ha ripercorso la sua carriera nel WorldSBK
Jonathan Rea (Pata Maxus Yamaha) ha comunicato la sua intenzione di ritirarsi alla fine della stagione 2025 del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike e ne ha parlato in questa speciale intervista in cui ha trattato anche degli obiettivi per gli ultimi Round dell’anno e della sua carriera nel WorldSBK.
DECISIONE PRESA: “Il momento chiave è stato dopo la caduta a Most… Ho visto che la moto mi stava venendo addosso e ho pensato, ‘Non ne ho più bisogno’”
Una decisione sulla quale Rea ha meditato a lungo prima di prenderla. A causa di un infortunio ha saltato i primi tre Round della stagione, poi la caduta avvenuta in FP1 a Most è stata quella che lo ha spinto a decidere per il ritiro dalle competizioni.
“Onestamente, sul ritiro c’ho pensato più di quanto immaginiate. Ma il momento chiave è stato quando sono caduto a Most in FP1. Ho lavorato tantissimo per riprendermi dall’infortunio riportato a Phillip Island. Arrivato all’ultima chicane a Most, ho perso nuovamente il posteriore e mentre slittava ho visto che la moto mi stava arrivando addosso e ho pensato ‘non ne ho più bisogno’. Ho dovuto pensare a un piano di uscita. Nel mondo delle competizioni pensi sempre alle prossime gare ma io invece pensavo più a come fare per fermarmi. Ero stanco e non ero competitivo come volevo essere. Onestamente è stata una decisione molto, molto difficile perchè questa è sempre stata la mia carriera, più o meno tutta la mia vita da quando avevo cinque anni e praticavo motocross, mi svegliavo, provando a essere competitivo, a vincere le gare e ora è il momento di dire basta. Per me era la decisione giusta. Mi sono sentito immediatamente in pace e spero che riusciremo a chiudere la nostra esperienza nel WorldSBK in un modo che ci soddisfi. Non vedo l’ora di scoprire cosa ha da riservarmi la vita”.
UNO SGUARDO AL FUTURO: “Il ritiro mi preoccupa… tanta gente mi ha consigliato sul fatto che devo diventare bravo in qualcosa!”
Rea corre nel WorldSBK dal 2009 e nel 2008 ha preso parte al WorldSSP, e dal 2005 ha corso nel campionato britannico. In precedenza è stato impegnato nel motocross prima di passare alle competizioni di velocità: ora Rea è atteso a un grande cambiamento nella sua vita.
“Il ritiro mi preoccupa. Il prossimo capitolo della mia vita è ignoto ed è una sensazione strana. Sono preoccupato dal non essere soddisfatto. In tanti mi hanno consigliato di diventare bravo in qualcosa. La vita lontano dai circuiti è spettacolare. Ho una famiglia incredibile. Mi godo davvero tanto delle cose semplici come guardare i miei bambini giocare a calcio. Sicuramente mi sentirò realizzato in altri modi. Forse non salendo sul gradino più alto del podio spruzzando del Prosecco davanti a migliaia di persone ma per me, la vita a casa è molto più semplice, mi dà tanta carica e divertimento”.
OBIETTIVO, CHIUDERE BENE: “Se gli astri si allineano, può essere un lieto fine”
A Magny-Cours Rea si è regalato uno dei suoi migliori Round con Yamaha lottando per il podio con l’ex compagno di box Alex Lowes (bimota by Kawasaki Racing Team) per poi tagliare il traguardo in sesta posizione.
Rea ha parlato dei suoi obiettivi per gli ultimi tre Round della sua carriera: “L’obiettivo primario è quello di chiudere in salute. Voglio chiudere sapendo di aver dato il 100% ogni giro, ogni sessione, ogni gara. Non sono un pilota che inizia a pensare ‘ok, sono finito, chiudo il gas’. L’unica cosa che so è chiudere la visiera e dare tutto il gas e del mio meglio. Sono sicuro che se riusciremo a farlo e se riusciremo a massimizzare il mio potenziale e quello della moto, potremmo avere dei risultati sorprendenti per noi. Se riusciamo a trovare un buon feeling, poi posso sperare di poter dimostrare non solo ciò che io sono in grado di fare ma anche la Yamaha R1. Quest’anno abbiamo visto nelle sapienti mani di ‘Loka’ che è una moto in grado di vincere. Vedremo, se gli astri si allineano, potrebbe esserci un lieto fine”.
LEZIONI APPRESE IN UN PERIODO DIFFICILE: “Non c’è niente di peggio che andarsene e pensare, ‘cosa sarebbe successo se non c’avessi provato?’”
Rea ha vinto tantissime gare con Kawasaki, sei titoli mondiali e firmato numerosi record. Le sue ultime due stagioni con Yamaha però sono state complicate, con una sola pole sul bagnato ad Assen, e un podio in Superpole Race a Donington, entrambe nel 2024.
Queste le parole di Rea: “Questi due anni con Yamaha verranno ricordati per non aver mai mollato, per la motivazione avuta ogni weekend come gruppo per provare a venir fuori dai momenti complicati. È stata più dura di quanto entrambi pensassimo. Credo nel progetto, nelle persone e in me stesso ma non sono riuscito a ricavarne il massimo. Il gruppo di lavoro è ottimo. Ho imparato tanto da me stesso. Ho imparato a migliorare come pilota. Sono grato per l’opportunità e non c’è niente di peggio che andarsene e pensare ‘cosa sarebbe successo se non c’avessi provato?’. C’ho provato e sono grato per l’opportunità e per le lezioni apprese. È stata davvero una bellissima esperienza”.
COSA RAPPRESENTA IL WORLD SUPERBIKE PER REA: “Mi ha permesso di rendere realtà il mio sogno d’infanzia di diventare campione del mondo”
18 stagioni nel paddock del WorldSBK per Rea che ha avuto l’occasione di incontrare delle persone “incredibili” e di capire diversi aspetti della vita di un pilota: “Il World Superbike ha realizzato il mio sogno, mi sento realizzato. Mi ha permesso di rendere realtà il mio sogno d’infanzia di diventare campione del mondo, di migliorare le mie capacità, di capire la vita, il business e i viaggi. Ho incontrato delle persone incredibili. Devo tutto al WorldSBK; ha formato la mia vita. Sono incredibilmente grato. Sicuramente mi vedrete in giro nel paddock, in alcune vesti, forse per la consegna del premio della Superpole ai piloti di talento che sono presenti qui. Adoro questo sport, le persone che sono qui e sono sicuro che sarò da queste parti”.
Segui gli ultimi tre Round della carriera di Rea nel WorldSBK con il WorldSBK VideoPass – a soli 9.99€!